Tour guidati Siena e provincia
Il territorio senese, che da circa 10 anni ho il privilegio di mostrare a turisti italiani e stranieri,
mi ha permesso di far conoscere luoghi conosciuti e sconosciuti di gran parte della provincia.
Siena, dove è facile “perdersi” nelle strette vie e vicoli nascosti della città.
Già da lontano si può riconoscere la Torre del Mangia e il Palazzo Pubblico, sede ancora oggi del Comune.
La Piazza del Campo, al centro della città e dove avviene due volte all’ anno, 2 Luglio e 16 Agosto, la tradizionale corsa di cavalli, il Palio. 10 delle 17 contrade competono per aggiudicarsi il premio finale, il Drappellone, dipinto ogni volta da un artista diverso, ma dedicato sempre alla protettrice della città, La Vergine Maria.
Nel punto più alto della città si trova il Duomo, la chiesa più importante e caratterizzata dal suo stile romano-gotico decorato da strisce marmoree bianche e nere.
Ma la città è anche circondata da una splendida campagna:
dalle case torri di San Gimignano, Colle val d’ Elsa, città del cristallo, il castello di Monteriggioni, le colline del Chianti, Asciano e le Creti senesi, Montepulciano, la città poliziana, la val d’ Orcia con la città utopica rinascimentale di Pienza, voluta da papa Pio II, Montalcino, la terra del Brunello e San Galgano, l’ Abbazia cistercense che ha per tetto il cielo e “la spada nella roccia”, solo per citare le località più conosciute.
Monteriggioni e Abbadia Isola
La visita di 1 ora e mezzo inizia da Abbadia Isola, una delle abbazie romaniche più antiche che si trova a pochi passi da Siena e all’inizio della Val d’ Elsa, fondata intorno all’ anno 1000 dalla nobildonna Ava Lambardi, famiglia padrona di Staggia. Dopo la visita al piccolo borgo ci sposteremo al vicino Castello di Monteriggioni, costruito intorno al ‘300 a difesa della Repubblica di Siena dagli attacchi della nemica Firenze. La camminata si svolgerà all’ interno raggiungendo anche le mura da cui si vede una bella visuale della Val d’ Elsa e della Montagnola.
San Gimignano
La visita di circa 1 ora e mezzo ci porterà nel primo sito Unesco che la provincia di Siena ha avuto nel 1990. Si inizia dalla Porta San Giovanni, entrata alla cinta muraria della città, si attraversa tutta la via principale fino ad arrivare alla Piazza della Cisterna, punto centrale della cittadina da cui si posso vedere alcune delle 14 case torri rimaste quasi intatte e che rappresentano uno dei pochi esempi caratteristici di una tipica città medievale. Successivamente passeremo alla piazza del Duomo, dominata non solo dalla Cattedrale ma anche dal Palazzo del Governo e dalla sua Torre Grossa, la più alta di San Gimignano. Dopo concluderemo il nostro tour in direzione della chiesa di Sant’ Agostino, che all’ interno ha affreschi realizzati dal pittore fiorentino Benozzo Gozzoli.
Montalcino e Sant’ Antimo
La visita di 2 ore partirà dal centro di Montalcino, da piazza Cavour andando in direzione del Palazzo Pretorio, sede dell’ antico Governo della città. Ci incammineremo verso la Fortezza, troveremo la chiesa di San Vigilio, detta la chiesa dei senesi, proseguiamo in direzione della Fortezza, costruita dai senesi nel ‘300 da cui si vede una visuale su tutta Montalcino. Dopo proseguiremo in direzione dell’ abbazia di Sant’ Antimo che si trova a pochi chilometri dal paese del Brunello, una delle abbazie romaniche più antiche, di cui si dice fosse stata fondata da Carlo Magno.
San Galgano ed eremo Montesiepi
La passeggiata consiste in una visita alla Abbazia di San Galgano, santo originario del vicino paese di Chiusdino. Uno dei pochi esempi in Toscana di abbazia cistercense, costruita durante il 1200 e oggi senza tetto. Successivamente raggiungeremo a piedi l’ Eremo di Montesiepi, la chiesa circolare che conserva all’ interno la “spada nella roccia” ed ha una stanza completamente affrescata da scene realizzate da Ambrogio Lorenzetti.
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